I radiatori elettrici: cosa sono, come funzionano, come installarli

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Per riscaldare casa, i radiatori in acciaio hanno ormai sostituito, nelle abitazioni più moderne, i vecchi caloriferi. Scopriamo quali sono i vantaggi nell'installazione di questi sistemi di riscaldamento e quali i punti di forza, in particolare, dei radiatori elettrici. I cari vecchi caloriferi sono ormai un lontano ricordo legato alle case di nonne e zie e sono stati quasi completamente sostituiti dai più moderni radiatori in acciaio. Esteticamente sono molto più belli, meno ingombranti e con la possibilità di averli del colore che meglio si sposa con l'arredamento di casa. Inoltre, le prestazioni di radiatori e radiatori elettrici permettono di scaldare la propria casa nel pieno rispetto dell'ambiente e garantendo il massimo risparmio energetico. [adinserter block="1"] Completano la gamma dei classici radiatori, che per il loro funzionamento hanno bisogno di essere collegati all'impianto idraulico e di conseguenza alla caldaia, i radiatori elettrici. Questi sono stati appositamente creati per soddisfare le esigenze degli utilizzatori finali che non possono (o non vogliono) intervenire sul proprio impianto idraulico. I radiatori elettrici infatti non necessitano di nessun tipo di collegamento idraulico: per il loro funzionamento è sufficiente una presa elettrica. I radiatori elettrici funzionano grazie ad una resistenza che, una volta azionata, si scalda e permette quindi di emettere calore. Ci sono diversi tipi di resistenze, con tecnologie più o meno avanzate: dalla semplice on/off (acceso/spento) a quelle regolate con termostato e controllo wi-fi. Come scegliere la potenza dei radiatori elettrici. La potenza del radiatore va calcolata tenendo in considerazione diversi aspetti. La dimensione della stanza da scaldare, la temperatura media che si vuole tenere nella stessa, la sua posizione e la tipologia di abitazione nella quale si trova Queste sono solo alcune delle informazioni tecniche e non, che servono per stimare correttamente la potenza dei termosifoni. È molto importante dimensionare correttamente il radiatore elettrico da installare per evitare la sgradevole sensazione di freddo quando si esce dalla doccia. In parole povere: un radiatore troppo poco potente non scalda a sufficienza l'ambiente. Per stabilire quale radiatore si adatta al meglio alle esigenze di ogni singola stanza è bene affidarsi all'aiuto e all'esperienza dell'idraulico di fiducia o di un termotecnico. Negli ultimi anni sono nati diversi e-commerce specializzati nel settore termo-sanitario che hanno in gamma sia radiatori che radiatori elettrici. Il catalogo di radiatori elettrici su Acquaclick, ad esempio, è molto ben fornito e si può anche contare sul supporto dell'Assistenza Clienti via chat che guida in tempo reale il cliente finale nella scelta dell'articolo più corretto. Fanno parte del Team di Acquaclick anche tecnici specializzati e termotecnici che sono in grado di progettare e stimare correttamente l'impianto di riscaldamento per ogni soluzione abitativa. I radiatori elettrici possono essere gestiti con un cronotermostato. Il cronotermostato consente di regolare l'accensione e lo spegnimento del radiatore a favore di un utilizzo ottimizzato. Con un occhio di riguardo al rispetto per l'ambiente e per il proprio portafogli. [caption id="attachment_9256" align="aligncenter" width="650"] Tutto ciò che occorre sapere sui radiatori elettrici di ultima generazione.[/caption] Lo scaldasalviette elettrico. I radiatori elettrici si prestano ad essere installati in qualsiasi stanza della casa grazie alla moltitudine di modelli e forme disponibili. Ma soprattutto grazie alle cartelle colore, che permettono di abbinare perfettamente il proprio radiatore ai colori della casa. Per la stanza da bagno, invece, si utilizza solitamente lo scaldasalviette elettrico. Prodotto che ha lo stesso funzionamento dei radiatori, ma ha una struttura a barre studiata appositamente per ospitare le salviette. La comodità di avere in bagno lo scaldasalviette elettrico è la possibilità di accenderlo al momento del bisogno. Si potrà così avere un ambiente adeguatamente riscaldato e, perché no, l'asciugamano caldo appena usciti dalla doccia o dalla vasca. I radiatori a funzionamento misto. In chiusura, vale la pena spendere due parole per i radiatori a funzionamento misto. I radiatori a funzionamento misto sono di base dei radiatori tradizionali (quindi collegati all'impianto idraulico e gestiti dalla caldaia), ma con l'aggiunta di un'apposita resistenza, in modo che sia possibile farli funzionare anche in modalità elettrica. Il funzionamento misto è utile, ad esempio, per le mezze stagioni quando la caldaia non è ancora stata riaccesa ma si ha comunque necessità di scaldare qualche stanza della casa, come ad esempio il bagno.