AA.VV. Se la dissoluzione dell’Unione Sovietica ha segnato la fine del mondo bipolare, i tragici conflitti in corso e la irreversibile crisi degli equilibri geopolitici declinati dalla globalizzazione liberista segnano la fine del mondo unipolare a guida statunitense. Emerge un nuovo mondo multipolare che sancisce tra l’altro il venir meno dell’illusoria «fine della storia» in un persuasivo mercato autoregolato «fuori dalla storia». L’ordine multipolare apre una prospettiva pluralistica in un nuovo equilibrio dinamico e complementare di «grandi spazi», di entità continentali in cui convivono Popoli e diversità culturali sulla base dell’appartenenza ad una specifica civiltà: africana, amerindia, araba, cinese, europea, indiana, russa, ecc. Gli autori di quest’opera collettanea analizzano aspetti geopolitici, economici e culturali relativi alle diverse regioni e zone di influenza a stormo sull’intero planisfero: Russia, Stati Uniti, Cina, Africa, Medio Oriente, Europa. Brossura, 15 x 21 cm. pag. 310 Stampato nel 2024 da Diana Edizioni
Terra, popoli, macchine” di Jeffrey Sachs - Pandora Rivista
La comunicazione mondiale dal 1844. Geopolitica e tecnologia - Peter J. Hugill - Libro - Feltrinelli - Campi del sapere
Minima Cardiniana 412/4 L'immagine di un mondo multipolare
Economia di guerra. militari di Washington nell'area Asia-Pacifico
Ordine multipolare. Geopolitica e cultura della crisi - La Storia Militare
L'editoriale di Marco Tarchi su Diorama Letterario N. 377: «Senza vie d'uscita» – G.R.E.C.E. Italia
C'è chi osserva da Parigi
È la Geopolitica a condannare l'Occidente
Ottanta anni di storia internazionale d'Italia
Ordine multipolare. Geopolitica e cultura della crisi - Libri
LA QUESTIONE SINO-AMERICANA o DELLA LUNGA TRANSIZIONE MULTIPOLARE., pierluigi fagan
Storia del mondo post-occidentale - Winleoo
La decomposizione dell'Occidente e la guerra civile mondiale